

Il litorale è ricco di
coste e golfi sabbiose 80% alternate di scogliere 20%, la zona è anche ricca di
monumenti e località
da visitare, con la vicina Eloro, fondata intorno alla
fine dell' VIII° sec. a.C. Vi si possono ammirare tratti della
fortificazione del VI° sec. a.C. l'agorà,

un piccolo tempio,
probabilmente un askiepieion, un piccolo teatro greco, di cui sono
visibili tre cunei mediani, con
il vicino santuario di Demetra e
Kore. Più avanti un paio di chilometri i resti della Villa romana
del Tellaro, edificio
di età imperiale tarda; qui sono stati ritrovati dei magnifici
mosaici;

la loro datazione può essere fissata al IV° sec. d.C.Il
tutto in una cornice naturale stupenda, fra spiagge, mare e
silenzio,certamente uno degli angoli più belli del nostro litorale.
Poco dopo, presa la provinciale Noto-Pachino si arriva all'oasi di
Vendicari, che racchiude con le sue zone umide,
aspetti naturalistici di grande interesse; la vegetazione è estremamente
varia, come testimonia la presenza di mirto,
lentisco, timo, aglio
selvatico, statice sinuata etc.. punto di sosta per l'avifauna di
passo, fra le innumerevoli specie
ricordiamo: la spatola,il
fenicottero rosa, la gru gli aironi, cigni neri, pellicani e
gabbiani corso.



La presenza dell'uomo
in questo luogo è certamente antichissima; fra tutte le
testimonianze qui presenti ricorderemo
la tonnara, oggi abbandonata,
e la torre medievale risalente al 1400 circa.
Dopo pochi chilometri si incontra Marzamemi,

piccolo paesino dì
pescatori costruito 'intorno alla tonnara di proprietà dei Principi
di Villadorata, assieme al pittoresco
porticciolo, costruito nel XIX°
secolo. Qui nacque lo scrittore Vitaliano Brancati.
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