per oltre
un chilometro, è nei pressi dell'abitato. Prendendo la
direzione sud sulla strada provinciale ci si collega con
la
prima
tappa del nostro viaggio, e precisamente Noto Marina,
deliziosa località balneare.

Il litorale
è ricco di scogliere alternate a golfi sabbiosi, la zona
è anche ricca di monumenti e località da visitare, con
la vicina
Eloro,
fondata intorno alla fine dell' VIII° sec. a.C. Vi si
possono ammirare tratti della fortificazione del VI°
sec. a.C., l'agorà,

un piccolo
tempio, probabilmente un askiepieion, un piccolo teatro
greco, di cui sono visibili tre cunei mediani, con il
vicino
santuario
di Demetra e Kore. Più avanti un paio di chilometri i
resti della Villa romana del Tellaro, edificio di età
imperiale
tarda; qui
sono stati ritrovati dei magnifici mosaici;

la loro
datazione può essere fissata al IV° sec. d.C.Il tutto in
una cornice naturale stupenda, fra spiagge, mare e
silenzio,
certamente
uno degli angoli più belli del nostro litorale.
Poco dopo, presa la provinciale Noto-Pachino si arriva
all'oasi di Vendicari, che racchiude con le sue zone
umide, aspetti
naturalistici di grande interesse; la vegetazione è
estremamente varia, come testimonia la presenza di
mirto, lentisco, timo,
aglio
selvatico, statice sinuata etc.. punto di sosta per
l'avifauna di passo, fra le innumerevoli specie
ricordiamo:
la
spatola,il fenicottero rosa, la gru gli aironi, cigni
neri, pellicani e gabbiani corso.


La presenza
dell'uomo in questo luogo è certamente antichissima; fra
tutte le testimonianze qui presenti ricorderemo
la tonnara,
oggi abbandonata, e la torre medievale risalente al 1400
circa.
Dopo pochi chilometri si incontra Marzamemi,

piccolo
paesino dì pescatori costruito 'intorno alla tonnara di
proprietà dei Principi di Villadorata, assieme al
pittoresco
porticciolo, costruito nel XIX° secolo. Qui nacque lo
scrittore Vitaliano Brancati.
|